Eventi | Motomorphosis e AMI per l’ospedale di Sondalo

Motomorphosis consegna
ad AMI (Associazione Motociclisti Incolumi) l’assegno per sostenere l’Ospedale di Sondalo



Sabato 20 gennaio a Verona, nella cornice del Motor Bike Expo 2018, Motomorphosis ha consegnato ad AMI – Associazione Motociclisti Incolumi – l’assegno per sostenere l’Ospedale di Sondalo.

Milano, lunedì 22 gennaio 2018 - Motomorphosis, associazione senza scopo di lucro che dal 2009 si impegna a divulgare il tema dell’educazione stradale su tutto il territorio nazionale e internazionale, ha partecipato a Motor Bike Expo 2018 a Verona, per consegnare personalmente la propria donazione a sostegno di AMI: Associazione Motociclisti Incolumi. La somma verrà utilizzata per l’acquisto di un macchinario per la riabilitazione fisica che verrà donato all’Ospedale di Sondalo. Presenti alla consegna il Presidente di Motomorphosis Andrea C.C. Ducati, il presidente dell’Associazione Motociclisti Incolumi Marco Guidarini e il Dottor Brambilla dell’Ospedale di Sondalo – Unità Spinale e neuroriabilitazione.
Motomorphosis ha potuto donare questa somma grazie ai proventi derivati dalla vendita di una delle motosilhouette d’artista realizzata in occasione della Motoparade 2016 alla Triennale di Milano. “Questa a favore di AMI, è una donazione per me molto sentita”, ha detto Andrea C.C. Ducati Presidente di Motomorphosis, “perché può aiutare concretamente chi è vittima di incidenti spesso causati da cattivi comportamenti alla guida. E sono proprio questi comportamenti scorretti che Motomorphosis si impegna a combattere attraverso il proprio percorso educativo formativo nelle scuole”.

“AMI onlus affronta la sicurezza stradale attraverso un metodo scientifico che ha le sua basi nella medicina”, spiega Marco Guidarini – presidente AMI, ”distinguendo tra le cause di incidenti, la patogenesi, e le cause di lesione, l’eziologia. La prevenzione è sempre il primo passo, ma quando è necessario ricorrere all’intervento dei medici perché un impatto ha causato danni al pilota, il lavoro e la professionalità della squadra del dott. Brambilla sono vitali. È grazie a medici come loro che in caso di gravi incidenti i motociclisti hanno una speranza di tornare alla loro passione.”
Oltre a supportare AMI, per il 2018 Motomorphosis ha in programma ulteriori progetti volti a divulgare la convivenza civile sulle strade.

Motomorphosis è un'Associazione senza scopo di lucro che dal 2009 si impegna a divulgare il tema dell’educazione stradale su tutto il territorio nazionale ed internazionale. Motomorphosis, insieme ai partner istituzionali e commerciali, promuove e sostiene iniziative, azioni di ricerca educativa e didattica, eventi e concorsi artistici che raccontano ed evidenziano il "bon ton" in ambito di convivenza e condivisione stradale. La motocicletta (le due ruote anche non a motore) simbolo di Motomorphosis scelta come mezzo di comunicazione per la maggior esposizione ai rischi della convivenza e condivisione stradale. Non per questo, però, il messaggio deve e vuole essere rivolto solo a bikers e ciclisti: anzi, soprattutto, ed anche a coloro che ne condividono quotidianamente la strada.